Dopo aver letto Flash: introduzione e Flash: caratteristiche entriamo più in profondità all'argomento, andando a conoscere due aspetti essenziali che regolano il funzionamento del falsh: il Numero Guida ed il Tempo di Sincornizzazione. Iniziamo dal primo.
La potenza del lampo del flash è espressa dal Numero Guida e serve per calcolare la distanza giusta tra luce e soggetto, nonché l'apertura del diaframma da utilizzare, secondo le formule riportate di seguito.
Per esporre in modo corretto un soggetto posto ad una certa distanza, il diaframma da impostare è il rapporto tra numero guida e distanza. A parità di distanza più il diaframma è chiuso e più il flash deve essere potente per ottenere la giusta esposizione.
Se scattiamo un soggetto con un dato diaframma la distanza corretta a cui fotografarlo è il rapporto tra numero guida e diaframma. A parità di diaframma più il flash è potente e maggiore può essere la distanza tra flash e soggetto.
Il Numero Guida è indicato nel nome del modello del flash, a fianco del nome del produttore e con qualche aggiunta: ad esempio NG= 58 per il Canon 580 EX II.
Il Numero Guida del flash è riferito alla sensibilità della pellicola di ISO 100, con distanze espresse in metri (negli Stati Uniti il riferimento è 400 ISO e distanze in piedi). Se variamo gli ISO varia di conseguenza la quantità di luce necessaria alla corretta esposizione del soggetto: ad ogni raddoppio degli ISO la quantità di luce andrà divisa per la radice quadrata di 2, ovvero il valore del diaframma andrà moltiplicato per la radice quadrata di 2 (ossia 1.4). Ad esempio se abbiamo impostato un diaframma f/5.6 a 100 ISO, a parità di illuminazione dovremo impostare:
a 200ISO f/5.6 x 1.4 = f/8
a 400ISO f/8 x 1.4 = f/11
e così via...
Stesso discorso può essere fatto per la variazione del numero guida al variare degli ISO, ossia ad ogni incremento di sensibilità il NG va moltiplicato per 1,4. Ad esempio se ad 100 ISO ho un NG 15:
a 200 ISO avrò NG 15 x 1.4 = NG reale 21
a 400 ISO avrò NG 21 x 1.4 = NG reale 30
a 800 ISO avrò NG 30 x 1.4 = NG reale 42
a 1600 ISO avrò NG 42 x 1.4 = NG reale 60
E quindi un flash con NG 15 a 100 ISO può considerarsi come un flash con NG 60 a 1600 ISO.
Alcuni schemi per comprende meglio.
Se fotografiamo a 100 ISO un soggetto posto a 10 metri con un flash NG 30, il diaframma necessario per illuminare correttamente il soggetto sarà f/2.8.
Se fotografiamo lo stesso soggetto impostando una sensibilità 400 ISO un soggetto posto a 10 metri con un flash NG 30, il diaframma necessario per illuminare correttamente il soggetto sarà f/5.6: per non sovraesporre il soggetto dovremo quindi chiudere il diaframma da f/2.8 a f/5.6.
Se fotografiamo un soggetto a distanza 20m, a 100 ISO, con un obiettivo ad apertura massima f/2.8, avremo bisogno di un flash con almeno un numero guida 56 per illuminare correttamente il soggetto.
Un ultima considerazione. Il Numero Guida rappresenta la potenza della lampada, ma tiene conto anche da come viene guidata la luce emessa. Se la parabola concentra la luce su una zona più stretta il soggetto fotografato sarà maggiormente illuminato rispetto ad una concentrazione della luce su una zona più ampia.
La lampada dei flash moderni hanno una parabola mobile, per permettere una diversa copertura al variare della focale. Il Numero Guida dichiarato viene sempre espresso per una focale di 50 mm: impostando la parabola per una focale di 28 mm la luce risultante sarà minore, dovendo essere meno concentrata, mentre avverrà l'inverso per una focale di 100 mm.
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